Sabino Pignataro

domenica 28 novembre 2010

Il Mediterraneo a teatro.


"Il Teatro, una dimensione della cultura mediterranea" e' il tema della VI edizione dello 'Spazio mediterraneo multi teatrale', che si svolgera' a Tetouan, nel nord del Marocco, dal 29 novembre al 5 dicembre. Organizzata dalla Fondazione Masrah Adabi di Tetouan, la manifestazione vedra' la partecipazione di compagnie teatrali provenienti da Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, Siria e Spagna. A margine del festival, ha reso noto il coordinatore dell'evento, Taib El Ouazzani, si svolgeranno anche conferenze, dibattiti, seminari e presentazioni di libri.

domenica 14 novembre 2010

Ramize Erer.


E’ stata definita da molti la Marjane Satrapi turca, in effetti con la celebre disegnatrice iraniana, Ramize Erer ha alcuni tratti in comune, primo fra tutti il mestiere che si è scelto. Se persino in Europa e negli Stati Uniti il mondo dei fumetti fatica ad aprirsi alle presenze femminili, si può infatti immaginare quanto questo sia ancora più complicato in paesi in cui le donne, più in generale, devono lottare per vedersi riconosciuti diritti di parità con gli uomini.
Il femminismo espresso da Ramize Erer è interamente concentrato sui rapporti tra uomini e donne in un paese, la Turchia, da sempre ponte tra Oriente ed Occidente. Ironica, tagliente, senza peli sulla lingua, da diversi anni è impegnata sul fronte dell’affermazione dei diritti delle donne. La sua arma è il disegno, le strisce che pubblica su importanti riviste turche (“Leman” e “Radikal” tra gli altri) e che sono state raccolte in alcuni volumi, uno dei quali è stato pubblicato anche in Italia con il titolo “Matrimoni. La Turchia vista dalla camera da letto” (Edizioni Fernandel, 2007).
Ad ispirare le sue storie sono le tante donne che hanno popolato la sua vita, dalla madre, che “le ha donato qualcosa che le madri di solito hanno paura di donare alle loro figlie, la libertà” (come ha dichiarato in un’intervista al quotidiano francese “Le Monde”), alle amiche che trascorrono interminabili pomeriggi attorno a una tazza di tè, a lamentarsi degli uomini. Un universo femminile ricco di sfumature, fatto di scanzonata consapevolezza, frivolo e al tempo stesso battagliero, specchio impietoso di una società segnata da mille contraddizioni, sospesa tra ansie di modernizzazione e fughe a ritroso nella tradizione più opprimente.
Da qualche anno vive in esilio volontario a Parigi, a seguito delle numerose minacce che lei e il marito, il disegnatore satirico Tuncay Akgün, hanno ricevuto per le tematiche affrontate nelle loro strisce.

Rinviato il vertice UpM di Barcellona.


Foto di Silvia Maccariello
Mentre stava terminando a Palazzo Montecitorio la riunione del Bureau dell'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo (UpM), di cui l'Italia detiene la presidenza di turno, il Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, ha comunicato la notizia appena pervenuta da Bruxelles, del rinvio del Vertice dei Capi di Stato e di Governo dell'UpM che avrebbe dovuto svolgersi a Barcellona il prossimo 21 novembre. Lo rende noto una comunicazione della presidenza della Camera. Nel concludere i lavori del Bureau, il Presidente Fini ha auspicato che sia fissata al piu' presto la nuova data del vertice al fine di dare una risposta politica alla situazione.
Vivo rammarico - conclude la nota - per tale rinvio, evidentemente dovuto allo stallo del processo di pace in Medio oriente, e' stato espresso da tutti i membri del Bureau che hanno inteso riaffermare nella dichiarazione finale l'esigenza che il vertice stesso possa avere luogo nel piu' breve tempo possibile. Il vertice di Barcellona avrebbe dovuto segnare il quindicesimo anniversario dell'avvio del partenariato euromediterraneo che fu lanciato nel 1995 proprio nella citta' catalana.

sabato 6 novembre 2010

Ricordo di Alexander Langer.


di Mauro Cereghini
Quindici anni fa, il 3 luglio 1995, se ne andava Alexander Langer. Attivista, politico, pensatore eco-pacifista, a lungo impegnato anche nelle vicende dei Balcani. Una figura non sempre compresa, tra le più originali nell'Europa degli anni novanta che cercava di aprirsi all'est. Cosa resta oggi dei suoi contributi? Alexander Langer, nato a Vipiteno nel 1946 e morto suicida a Firenze nel 1995, aveva alcune caratteristiche che gli permettevano di comprendere meglio di molti altri i turbolenti eventi di inizio anni novanta nei Balcani. Dalle guerre in ex-Jugoslavia alla transizione albanese, fino al riemergere delle tensioni lungo il confine orientale d'Italia, i suoi scritti e discorsi offrivano infatti chiavi di lettura originali e non scontate. Spesso diverse dai ritornelli sull'etnicità, la democrazia liberale o i torti del passato, di cui invece si riempivano al tempo paginate ......(continua)